Una vera e propria boutique del falso, allestita all’interno di un prefabbricato nascosto in un parcheggio privato del quartiere cagliaritano di Is Mirrionis. È quanto hanno scoperto i finanzieri del comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cagliari al termine di un’operazione mirata contro la contraffazione.
I militari della compagnia Pronto Impiego, coordinati dal Gruppo di Cagliari, hanno sequestrato circa 2.300 articoli tra abbigliamento, calzature e accessori, perfette imitazioni dei prodotti delle maggiori maison del lusso — da Balenciaga a Gucci, da Chanel a Louis Vuitton, passando per Prada, Versace e molte altre. I capi erano esposti come in un negozio tradizionale, completo di camerini e persino di un pos per accettare pagamenti elettronici.
Al momento dell’intervento, nella cassa sono stati trovati oltre 5.500 euro in contanti, anch’essi sequestrati insieme a cinque telefoni cellulari, un laptop e ai locali trasformati in punto vendita, sui quali sono stati apposti i sigilli.
L’indagine è partita dall’osservazione di un insolito via vai nell’area di parcheggio. Un appostamento ha permesso ai finanzieri di fermare un giovane cliente appena uscito, trovato in possesso di capi contraffatti acquistati pochi minuti prima. Da qui è scattato il blitz nel negozio abusivo.
Particolarmente elevata la qualità dei prodotti sequestrati: alcuni articoli venivano venduti fino a 500 euro nonostante fossero falsi, sfruttando una rete di clienti costruita attraverso il passaparola.
Il presunto responsabile dell’attività, un 37enne di origine marocchina con cittadinanza italiana, è stato denunciato alla procura della repubblica di Cagliari per detenzione ai fini di vendita di merce con marchi falsi e ricettazione. L’acquirente fermato è stato invece sanzionato con una multa di 600 euro.
Proseguono ora gli accertamenti per ricostruire la filiera di approvvigionamento e quantificare i proventi dell’attività illecita.










