A Cagliari, nella scuola primaria di via Zeffiro i bambini non ricevono il servizio mensa da lunedì, per cause ancora ignote la Camst (società di servizi ristorazione), non starebbe erogando i pasti da inizio settimana ai bambini della scuola primaria. “Da lunedì i bambini non hanno accesso alla mensa, sia per quanto riguarda il pasto che i locali”, “Stanno ricevendo un sacchetto con all’interno un panino e un frutto”. Le famiglie sono venute a conoscenza della situazione solo in seguito al racconto dei bambini. Una mamma spiega: “Oggi i bambini hanno ricevuto il sacchetto alle 14.20, creando un disagio non indifferente”, “Sono ovvie le considerazioni sulle ripercussioni che un pasto tardivo ha sui bambini e sulla didattica conseguente”. I motivi sono al momento oscuri, nessuno è in grado di dare delle risposte, nemmeno il comune, informato dei fatti. “Non sappiamo quando la mensa riprenderà il regolare servizio”. Sollecitazioni anche tramite pec da parte dei rappresentati di istituto e dei genitori, tentativi andati a vuoto seppur con la speranza di ricevere risposte. “Ci stiamo muovendo in qualsiasi modo, nessuno sa dirci cosa è successo”, “Non chiediamo i dettagli, almeno una motivazione plausibile”. Il costo di ogni pasto è circa sei euro, si tratta dunque di tre pasti pagati dalle famiglie che non sono stati erogati. “Se la situazione va avanti così siamo costretti a prendere i bambini prima dell’orario di mensa”, le conseguenze sono facilmente intuibili: creando parecchie difficoltà ai genitori lavoratori, obbligati a ingaggiare terze persone per poter prendere i bambini da scuola. L’appello è rivolto a chi di dovere, nel rendere noti i motivi di questo disservizio, facendo in modo che venga ripristinato il prima possibile il regolare svolgimento della mensa.












