È accaduto una settimana fa al Santissima Trinità, la donna ha accusato un forte mal di testa a tal punto da lasciare il lavoro e farsi accompagnare in ospedale. Subito presa in carico dai sanitari, si presentava lucida e cosciente, orientata, in grado di raccontare la propria storia, emodinamicamente stabile, con una storia già nota di cefalee, sono stati rilevati, infatti, altri episodi in passato. Le è stato assegnato un codice di alta priorità (arancione), corretto in questi casi, ed è stata visitata il prima possibile, compatibilmente con le altre urgenze presenti in quel momento nel PS del SS. Trinità.
4 ore trascorse in sala d’attesa, durante le quali si sono manifestati anche episodi di vomito. Quando è giunto il suo turno, l’esito degli esami approfonditi hanno messo in evidenza un quadro preoccupante, ossia quello di una emorragia cerebrale in corso.
Successivamente è stata trasferita all’AO Brotzu in Neurochirurgia.
Un episodio che ha destato non poca preoccupazione, che mette in evidenza l’importanza di non sottovalutare mai i sintomi accusati e rivolgersi per tempo ai sanitari al fine di evitare conseguenze più drammatiche.










