Centinaia di ami buttati nella sabbia del Poetto, dove la gente passeggia spesso con i propri cani e i bambini giocano, mettono a rischio la sicurezza e l’incolumità dei cagliaritani: lo segnala una nostra lettrice, invitando tutti a fare attenzione e l’amministrazione comunale a intervenire subito.
“Vi scrivo per denunciare un episodio molto grave capitato ieri mattina. Stavo passeggiando nella spiaggia del Poetto all’altezza della sesta fermata, quando il mio cane ha ingoiato un amo da pesca con la lenza. Per tale motivo ha dovuto subire un intervento d’urgenza nel quale ha rischiato la vita e che mi è costato ben 402 euro. Questo, purtroppo, non è un episodio isolato poiché neanche un mese fa è successa la stessa identica cosa ma, per fortuna, sono riuscita a togliere l’amo dalla bocca del cane prima che lo ingoiasse”, racconta Elisa Montaldo.
“Gli ami da pesca sono molto pericolosi per gli animali domestici e selvatici ma anche per noi umani. Le persone che mi hanno prestato soccorso ieri mi hanno riferito di diversi episodi in cui adulti, ma soprattutto bambini, si sono feriti giocando con la sabbia. Inoltre, il veterinario che ha operato il cane mi ha riferito che negli ultimi mesi ha avuto tantissimi casi simili che hanno coinvolto non solo cani ma anche gabbiani e altri uccelli selvatici, tutti provenienti dalla spiaggia del Poetto”.
“Ho scritto all’assessora Luisa Giua Marassi per segnalare l’accaduto – racconta ancora la nostra lettrice – vorrei che tutti i cittadini fossero informati di questo pericolo.
Sicuramente non possiamo correggere l’inciviltà di certi pescatori, ma dal mio Comune mi aspetto una pulizia giornaliera adeguata delle spiagge e maggiori forme di controllo e prevenzione. La tutela dei cittadini e degli animali dovrebbe essere al centro di qualsiasi politica comunale”.










