Quattro giornate ad ingresso gratuito per immergersi e lasciarsi conquistare dalle infinite unicità della Sardegna. Quando si dice InvitaS, ormai, la certezza di un’Isola protagonista dal punto di vista enogastronomico e culturale è granitica. Cento per cento “quattro mori”, gli espositori dal sud al nord della Regione sono i principali protagonisti della kermesse organizzata da Alessia Littarru. E nella vasta e accogliente cornice della Fiera di Cagliari i profumi e i sapori dell’identità sarda sono pronti a sprigionarsi in modalità non stop. Già certa la presenza di dodici cucine tipiche, che sono pronte a preparare piatti saporiti e “simbolici”: il pane lentu e la pur puzza direttamente dalla Barbagia, i gustosissimi culurgiones dell’Ogliastra, poi cordula, maialetto, panadine e pesce sempre fresco. Pieno mix tra buon gusto e cultura, c’è infatti anche l’esposizione di tanti pezzi unici e rari che escono dalle case dei sardi e finiscono tra i millecinquecento metri quadri di area espositiva: già sicuri un telaio del 1600, oltre alla particolarissima lavorazione del tombolo e dell’impagliatura delle sedie.
Quattro giornate imperdibili, insomma, quelle dall’1 al 4 novembre 2018. Con eventi per tutte le età in programma dalla mattina alla sera, e con l’area a disposizione si triplica rispetto alle edizioni precedenti. C’è ancora tempo per poter prenotare uno stand, chi fosse interessato a partecipare alla nuova edizione di InvitaS può rivolgersi ai seguenti contatti: telefonicamente al +39.070.680722 o via email a [email protected]













