Stava andando a fare un giro per la città con un suo amico quando, arrivato in via Torricelli, è successo l’irreparabile. Giampiero Belfiori, 29enne cagliaritano, è morto in seguito a un brutto incidente. La sua Yamaha, dai rilievi svolti, è andata a sbattere contro lo spartitraffico: Belfiori è finito per terra ed è morto sul colpo. A tredici giorni esatti da quello schianto mortale, la madre del giovane, Lucia Testa, lancia un appello attraverso Casteddu Online: “Qualcuno ha visto l’incidente?”. Per le Forze dell’ordine, intervenute dopo pochi minuti, le cause potrebbero essere legate all’alta velocità, ma è solo un’ipotesi. Un’altra è che la moto abbia avuto un guasto improvviso. “Mio figlio guidava la moto da tanti anni ed era sempre prudente. Da quello che so, anche la sera del sei novembre indossava il casco, così come l’altro passeggero (ancora ricoverato al Brotzu, ndr). So che c’è una telecamera proprio in via Torricelli, ma è spenta”, afferma la donna.
Lucia Testa stringe tra le mani i vestiti indossati dal figlio al momento del terribile schianto: “Non hanno nemmeno un graffio, a parte un piccolo buco. Forse è stato colpito da un’automobile, o da un motorino. Non voglio puntare il dito contro nessuno”, spiega la 48enne, “voglio solo sapere la verità. Il mio Giampiero è davvero morto a causa di una tragica fatalità o c’è altro dietro? Chiunque abbia visto qualcosa mi chiami al +393397431276”.










