
Non ha rispettato il divieto di avvicinamento a un 13enne, vittima di abusi sessuali perpetrati dal disabile, che assistiva. E’ finito cosi agli arresti domiciliari sempre con l’accusa di stalking Giuseppe Mazza, 51 anni, ex badante di Antonio Casula 60 anni, invalido civile. Su quest’ultimo pende la pesante accusa di molestie e violenza sessuale contro il ragazzino che si recava a casa sua per fare i compiti. Nonostante le prescrizioni imposte, dopo due settimane, Mazza ha cercato di avvicinarsi al ragazzo e ai suoi familiari. I carabinieri della stazione di San Bartolomeo lo hanno arrestato.