Di Federica Vacca
Il melanoma è un forma molto pericolosa di cancro che colpisce la pelle è il meno comune ma il più mortale tumore, è responsabile del 79% di decessi per tumore della pelle.
Anche se negli ultimi anni c’è stato un’ incremento nella sopravvivenza, oltre 5 anni nei pazienti con melanoma. Questo è soprattutto dovuto alla diagnosi precoce e allo screening che la Assl offre gratuitamente una volta all’anno in tutti i poliambulatori.
“Bryan , mio fratello aveva solo 27 anni quando è iniziato il suo calvario” parla Alessio Perra 35 anni di Quartucciu ” all’epoca io avevo 23 anni , e alla notizia che lui aveva un bruttissimo melanoma a me e ai miei genitori ci è crollato il mondo adosso, come se questo genere di cose non potesse toccare la nostra famiglia, invece non è cosi”.
Alessio è il fratello di Bryan, una ragazzo che in un età cosi giovane è stato accredito da un bruttissimo melanoma che in due anni lo ha portato via alla sua famiglia.
Bryan era un ragazzo solare, aveva un lavoro e una fidanza poi tutto il suo mondo è cambiato quando ha scoperto del suo male , ma fino all’ultimo è rimasto una persona solare e allegra.
“Bryan non era molto regolare con i controlli anzi” continua Alessio”Aveva un neo nella schiena che era diventato enorme e sanguinava solo per puro caso il medico di famiglia gli ha scoperto questo neo e lo ha mandato di corsa all’oncologico. E’ stato operato subito, e già dall’inizio sapeva di non avere molte speranze ma ha continuato a sperare e curarsi. Ha fatto varie chemio, addirittura si erano stabilizzati gli esami e per tre mesi lo hanno rimandato a casa, poi quando è tornato a visita era pieno di metastasi e dal giorno non è più uscito dall’ospedale.”
Alessio racconta la loro storia in un maniera calma, si vede che è un ragazzo sensibile che ne ha passato tante.
“Quasi alla fine gli hanno permesso di tornare a casa un giorno per il suo compleanno, lui non pensava avrebbe più rivisto casa sua , è stata una cosa bellissima e allo stesso tempo difficilissima perchè sapevamo che era l’ultima volta” racconta Alessio.
Il 20 dicembre Brian è morto all’età di 30 anni con un intera vita ancora da vivere lasciando un fratello e due genitori stupendi.
Superare un lutto cosi innaturale è senza dubbio difficilissimo ma Alessio continua dicendo ” Controllatevi, andate alle sedute di screening organizzate dalla assl potrebbero veramente salvarvi la vita.”












