I cagliaritani el le buone forchette dell’hinterland hanno imparato a conoscere e ad apprezzare la cucina straniera. Sushi, cous cous, kebab, enchiladas e tante altre specialità sono ormai familiari ai nostri buongustai. A quanto pare, a Cagliari e nell’hinterland c’è stato un vero boom di ristoranti gestiti da stranieri provenienti da varie parti del mondo e che, tra l’altro, stanno contribuendo alla crescita dell’intero settore della ristorazione. Un settore che sino a qualche anno fa era stato pesantemente colpito dalla crisi e che invece grazie agli stranieri è cresciuto notevolmente. I locali più gettonati dai clienti cagliaritani e dei dintorni sono: giapponese, cinese, indiano, pakistano e messicano. A quanto sembra i ristoratori stranieri stanno facendo ottimi affari, se si considera che in particolare nel fine settimana i locali sono generalmente super affollati. Cucina Cinese e Giapponese quindi a scelta: mangi quanto vuoi ad un prezzo fisso (escluso le bevande), stando seduti al tavolo, niente self service, ambiente soft, pulito, con camerieri italiani, giapponesi e cinesi che ti consigliano nella scelta delle pietanze. Nelle recensioni di un noto ristorante giapponese Roberto B. scrive: «La cucina orientale la consiglio a chiunque, perché è sana e leggera. I ravioli al vapore, sono tra i miei preferiti. Se siete di quelli che amano rovinarsi a tavola, ecco a voi il paradiso. Non solo potete ordinare quello che volete dal menù, ma c’è un tapis roulant che fa girare il cibo tra i tavoli. Insomma, le piatanze vi girano intorno e non potete fare a meno di mangiare. Uscirete sazi. Il locale è carino anche se molto grande e rumoroso. Il personale è cortese e il sushi è davvero buono. C’è anche la possibilità di avere diversi piatti senza glutine. Ottimo poi per chi è insaziabile: prendi tutto quello vuoi, ma non devi lasciare niente. Infatti, quello che lasci lo paghi».












