Pula – Ultimo appuntamento con la preparazione delle bontà sarde in piazza: questa sera i pasticceri presenteranno sa fregua, regina indiscussa di piatti artigianali che hanno conquistato gli chef di tutto il mondo. Le notti estive nella rinomata località turistica non sono state animate solo da spettacoli e musica bensì dall’arte culinaria tipica sarda, quella che richiama i turisti non solo attratti dalle bellezze che la natura offre ma che hanno piacere di soddisfare il palato con pochi, semplici, ma gustosi ingredienti. In via Nora, grazie al Pastificio Pula, in collaborazione con il Comune e le associazioni, si sono svolti gli incontri legati a tematiche precise sulle pietanze più rinomate della tradizione culinaria sarda, dai malloreddus a sa campidanesa, ai ravioli di ricotta, dai culurgiones ogliastrini ai parafrittus, per concludersi con la regina della tavola sarda: sa fregua.
Le diverse manifestazioni, organizzate ogni due mercoledì del mese, hanno richiamato un pubblico foltissimo il quale ha partecipato attivamente gustando le prelibatezze e danzando sui ritmi dei balli tradizionali. Artigiane esperte hanno mostrato a numerosissimi turisti incuriositi, che cosa le sapienti mani delle nostre donne sono capaci di realizzare. Ogni serata è stata animata dalla presenza di Emanuele Garau, noto nell’ambito del folclore isolano e della cultura sarda, esperto in tradizioni popolari dell’Isola. Nel corso delle settimane a lui si sono affiancati gli organettisti Mattia Murru e Samuele Meloni, il chitarrista Valentino Serra, il percussionista Corrado Ballocco e il Coro popolare della Sardegna di Sestu.
“L’iniziativa ha regalato una grande soddisfazione per il Pastificio Pula che fin dai suoi esordi ha creduto profondamente che cultura e tradizioni debbano essere alla base del loro lavoro, per continuare a trasmettere e condividere conoscenza e passione per la Sardegna” spiegano i maestri della pasta.












