Paura ma anche molto sangue freddo per la cagliaritana Margherita Incampo, che ha messo in figlia un malvivente che due giorni fa cercava di introdursi in casa sua in Via Abruzzi a Cagliari. A chiamarla, chiaramente allarmata, la figlia di Margherita che sentiva i rumori del balordo che cercava di aprire la porta. A raccontarlo pubblicamente è la stessa Margherita.
“Intorno alle ore 17:00, ho sporto denuncia ai Carabinieri per un fatto gravissimo accaduto nel nostro condominio in via Abruzzi a Cagliari”, scrive la donna.
“Un malvivente si è introdotto nel portone del palazzo e ha tentato di forzare la serratura di casa. Mia figlia, spaventata, mi ha avvisata immediatamente. In pochi minuti sono arrivata e, salendo al 4° piano, ho trovato l’uomo nascosto lì. In modo istintivo e incosciente l’ho affrontato, riuscendo a farlo andare via.”
Poi, l’appello al Sindaco e alle autorità: “Mi rivolgo pubblicamente alle autorità, al Comune e al Sindaco Massimo Zedda: quella ex scuola abbandonata in via Abruzzi è diventata un vero covo di tossici e delinquenti, oltre a essere una discarica a cielo aperto.”
E conclude: “È urgente intervenire! Aspettiamo forse che succeda qualcosa di irreparabile prima di agire?La sicurezza dei cittadini non può più aspettare!!!”












