Più posti nei cinema, a teatro e negli stadi. Il pressing sul comitato tecnico scientifico ha funzionato: spettacoli al 100% all’aperto e all’80% al chiuso, stadi al 75% e palazzetti al 50%, una salita graduale e non ancora un tutto esaurito ma il Comitato tecnico scientifico viene così almeno parzialmente incontro alle richieste che arrivano da due mondi, quello della cultura, e quello dello sport, fra i più colpiti dalla pandemia. Rispetto all’accesso ai musei, invece, non vengono posto limitazioni ma si raccomanda di garantire l’organizzazione dei flussi per favorire il distanziamento interpersonale in ogni fase con l’eccezione dei nuclei conviventi.
Un’altra questione che dovrà essere affrontata a stretto giro, specie se la curva epidemiologica proseguirà nella sua discesa, è quella relativa alle quarantene dei vaccinati. “E’ un momento di attenzione, stiamo attenti ai contagi, poi penso sia auspicabile e di buon senso liberarli”, dichiara il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri. Un discorso che riguarda anche il mondo della scuola. La parola d’ordine è “buonsenso”, dice ancora Sileri, poi “dipenderà ovviamente dal tipo di classe”. La sensazione è che su questo ultimo punto le eventuali decisioni verranno prese più avanti. Per verificare se il ritorno al 100% in aula porterà a un aumento dei contagi infatti, secondo gli esperti, servono ancora 2-3 settimane.











