Turisti per diletto e non per caso, Silvia ed Eva Ceconi hanno accompagnato i visitatori negli edifici più significativi del territorio, quelli che ogni giorno si vedono tra compere e commissioni e dei quali, non tutti, conoscevano storia e personaggi che hanno contribuito a segnare la storia locale. Una iniziativa che ha richiamato un buon numero di partecipanti, nonostante il clima non proprio invitante, i turisti non si sono fatti intimorire e, al calar del sole, sono partiti da piazza Don Bosco. Sono stati rivissuti sapori, profumi e l’atmosfera di un tempo passato fatto di pranzi in famiglia, amori nascosti e aneddoti di guerra.
Sabrina Stara con i suoi racconti e aneddoti ha trasportato i partecipanti indietro nel tempo, “facendoci rivivere la storia, le emozioni e l’amore per il nostro Paese” e “l’impegno nel tenere viva la memoria di figure straordinarie come il Conte Ceconi e la sua famiglia è un dono prezioso, che arricchisce tutti noi e ci ricorda quanto sia importante onorare chi ha contribuito a rendere grande il nostro territorio” ha spiegato l’associazione culturale CambiaMenti, organizzatrice dell’evento. A fine serata è stata inaugurata la Casetta del Libro, dedicata al Book Crossing, nella splendida cornice di Piazza San Pietro. Questa piccola ma preziosa struttura non è solo un luogo per scambiare libri, ma un simbolo di comunità, condivisione e amore per la cultura. L’obiettivo è semplice ma profondo: invitare tutti ad amare di più noi stessi, prenderci cura delle cose e degli altri, un libro alla volta.
Portare cultura ad Assemini, rafforzare i legami e valorizzare gli spazi comuni sono gesti che arricchiscono il nostro paese e il cuore di chi lo vive”.