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Home Angolo dei lettori

Artista di strada cacciato a Cagliari: “Sì a mendicanti e parcheggiatori abusivi, io non posso cantare”

di Redazione Cagliari Online
28 Dicembre 2017
in Angolo dei lettori, zapertura

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Artista di strada cacciato a Cagliari: “Sì a mendicanti e parcheggiatori abusivi, io non posso cantare”
di Matteo Angioni
Da poche settimane sono tornato a Cagliari, la mia città e mi sarebbe piaciuto continuare ad esibirmi per le strade alimentando la mia più grande passione e il mio sogno: il canto.
Avevo già provveduto a contattare prima del mio rientro a Cagliari gli uffici competenti dell’assessorato alla Cultura e mi sono trovato davanti ad un regolamento previsto per la città di Cagliari il quale è davvero retrogrado e scritto male per una città come la nostra che potrebbe diventare una vera e propria destinazione per gli Artisti di Strada di tutto il mondo.
Inoltre il regolamento attuale non è operativo poiché l’applicazione che doveva definire gli spazi dedicati all’arte di strada non è stata mai implementata.
Mi sono confrontato con il Sindaco e con il Dirigente dell’Assessorato alla Cultura, persone sicuramente ragionevoli,  ma incapaci probabilmente di comprendere quando l’arte di strada e la musica possa portare di buono e bello alla nostra città.
Non essendo operativo l’attuale regolamento vi riporto le righe dell’assessorato alla cultura che riportano quanto è necessario fare al giorno d’oggi per potersi esibire in maniera autorizzata a Cagliari:
Gent.mo
si riscontra l’ e-mail del 18 u.s. per comunicare quanto segue.

Il regolamento per la disciplina delle arti di strada non è attualmente  apllicabile in quanto non sono state ancora  classificate e individuate le aree 
disponibile per dette attività. Pertanto, al momento, i soggetti che intendono svolgere arti  di strada, classificabili come pubblico spettacolo, devono
proporre apposita istanza, in carta resa legale, 
indirizzata al Servizio Cultura e Spettacolo da presentare al Protocollo Generale sito in Via Crispi 2 oppure
tramite PEC al seguente indirizzo : [email protected] 

All’istanza deve essere allegata la sotto elencata documentazione:
1. programma
2. ricevuta attestante il versamento di Euro 5,16 sul c/c 213090 intestato al Comune di Cagliari – Servizio Tesoreria, causale “diritti di segreteria”;
3. marca da bollo di € 16,00 per il ritiro della dell’autorizzazione, ovvero dichiarazione di assolvimento dell’imposta di bollo;

4. dichiarazione  sugli allestimenti ( es: pedana, impianto amplificazione ecc..) ;

5. copia del documento d’identità in corso di validità dell’istante;
5. richiesta di occupazione suolo pubblico da inoltrare al competente ufficio cosap;
6. comunicazione per manifestazione non rumorosa resa sul modello “allegato 8” ovvero richiesta di autorizzazione in deroga resa sul modello “allegato 9”,
entrambi allegati al Regolamento acustico comunale approvato con la deliberazione C.C. n. 37/2016.
La modulistica è scaricabile dal sito istituzionale www.comune.cagliari.it     (aree tematiche – cultura e spettacolo – autorizzazioni spettacoli
).
 
Di conseguenza per potersi esibire a Cagliari 10 volte un artista di strada deve sborsare di tasca propria una cifra che supera i 225 euro ( includendo costi per i bollettini, marche da bollo, diritti di segreteria) 
 
Come capite meglio di me questo è un assurdo, l’arte di strada deve essere libera rende le strade e le vie dello shopping di Cagliari più belle, è un beneficio per i commercianti e per i passanti e tassandola in questo modo la stessa viene svilita e resa impossibile. 
 
Ho provato ad illustrare via mail al Presidente dell’Assessorato come funziona la situazione in città dove mi sono esibito quali Milano e Bergamo ( https://territorio.comune.bergamo.it/faq/cosa-devo-fare-per-esercitare-lattivita-di-artista-di-strada) ma nonostante mi sia trovato davanti ad una persona ragionevole, la risposta alla mia mail è stata semplicemente: un grazie per la segnalazione.
 
A me un grazie per la segnalazione non basta vorrei far partire una raccolta firme dal nome “Strada Libera” per portare l’attuale amministrazione comunale a modificare il testo del  regolamento e portarlo ad un livello più simile a quello previsto per la città di Bergamo contesto sicuramente più vicino a quello della nostra città. 
 
In questi giorni stavo esibendomi in maniera non autorizzata a Cagliari e sono stato costretto a rimuovere la mia attrezzatura per spettacolo non autorizzato.
Non vi nego che mi sono sentito umiliato e ferito nel profondo, mi ero confrontato con altri poliziotti della municipale che mi avevano detto di esibirmi tranquillamente poiché non sarebbero mai intervenuti salvo una segnalazione da parte di un commerciante, che non è avvenuta.
In una situazione di abusivismo completo, venditori ambulanti, Rom che chiedono l’elemosina e parcheggiatori abusivi è assurdo che un artista deve essere fatto sloggiare paragonandolo ad un abusivo.
Non vi nego che mi piaceva cantare le canzoni natalizie nella MIA città  in questo periodo, avevo una risposta molto positiva da parte dei passanti e i negozianti ne erano entusiasti.
Spero di poter contare sul vostro aiuto per dare risalto all’iniziativa di Strada Libera in questi giorni di Natale dove le persone sono maggiormente disponibili  per il mio bene e per il bene di tutti gli altri artisti di strada di Cagliari. Ecco il link della petizione on line:

https://www.change.org/p/arte-di-strada-libera-a-cagliari/fbog/828871675?recruiter=828871675&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_petition
Tags: Cagliarimusica
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