“Anche questo mese sono rimasto senza sondini, mi sento preso in giro”

La denuncia del giovane dj di Ales affetto da Sla su Facebook: “Mi sono veramente rotto le palle del comportamento che la Asl ha con me, non mi forniscono i sondini necessari per l’aspirazione tracheale, anche questo mese sono rimasto senza nulla. Cosa devo fare?”


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“Mi sono veramente rotto le palle del comportamento che ha la ASL con me, insomma non mi forniscono i sondini necessari per l’aspirazione tracheale, e pure questo mese sono rimasto senza nulla. Cosa devo fare? Mi sento preso per il c… chiedendo da una parte all’altra. Perché c…non vi tagliate i vostri stipendi? E guai a chi si permette di chiamare le mie infermiere, che loro se potessero me ne darebbero quanti me ne servirebbero. Gli ordini arrivano dall’alto, ma è ora di cambiare, voglio i sondini necessari per tutto il mese”.

Scrive così dal suo profilo Facebook Andrea Trudu,  il 29enne di Ales affetto da Sla, noto  sui social (dove ha creato una pagina con oltre 60mila fan) come Dj Fanny per il suo progetto di produrre musica col puntatore laser che utilizza per comunicare. Il dj negli scorsi mesi ha pubblicato un singolo e ha in programma presto l’ uscita  di un disco. Il ricavato servirà a finanziare la ricerca sulla malattia che lo costringe.  come tante altre persone- all’immobilità. Questa volta, però, attraverso la sua pagina non parla della sua passione, la musica,  ma di un grave situazione: non avere sondini a lui necessari per respirare, che dovrebbero essergli forniti dalla ASSL.

 
 
 


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