Ami in spiaggia si possono trasformare in pericoli per animali e persone: ultimi casi avvenuti in questi giorni nelle coste del Sud Sardegna, due cani hanno ingerito gli strumenti per la pesca, per fortuna senza conseguenze. “Non buttate ami in spiaggia”: questo l’appello condiviso da chi ha salvato il proprio animale somministrandogli una alimentazione particolare al fine di espellere il corpo estraneo che era finito nello stomaco dell’animale. Non un caso isolato, le testimonianze si moltiplicano soprattutto con l’arrivo della bella stagione che favorisce le passeggiate all’aria aperta e, per chi ha la fortuna di poter andare in spiaggia, una corsa con l’amico a quattro zampe in riva al mare è un’ottima occasione per qualche momento di relax. Ma il pericolo è dietro l’angolo, anzi nascosto tra la soffice sabbia: inavvertitamente potrebbe essere ingoiato dagli animali oppure calpestato da chi decide di camminare a piedi nudi. Peggio ancora, potrebbe essere maneggiato dai bambini. Un sollecito, dunque, a chi getta amo e lenza per diletto o per lavoro, massima attenzione a riporre in sicurezza gli oggetti del mestiere al fine di salvaguardare la sicurezza di tutti.












