Il comune di Cagliari ha deciso in questi mesi di fare “propaganda” dei propri monumenti della città attraverso dei manifesti in giro per la città. Naturalmente a spese dei contribuenti.
Immagino il povero turista che “affascinato” ed incuriosito dalla scritta “Anche Cagliari ha il suo Colosseo!” avvicinarsi, pagare il biglietto e scoprire, dopo aver fatto una 50ina di metri che il monumento in questione, l’anfiteatro romano, non è visitabile.
Proprio una bella figuraccia, nonostante la giunta Truzzu abbia fatto una campagna elettorale promettendo la riapertura totale ed eventi. Nulla di tutto ciò, ma solo spazzatura, puzza e totale abbandono.
Valerio Piga (difensori della natura – responsabile Sardegna)











