Dopo gli allagamenti a Nora, il Comune di Pulka annuncia un nuovoi piano di Protezione Civile. Un evento straordinario il temporale di ieri che innegabilmente ha creato seri disagi per circa un’ora. Sulla vicenda è intervenuto oggi l’assessore ai Lavori Pubblici Emanuele Farneti: “Una situazione che ben conosciamo e che da decenni , perché di decenni si tratta, interessa alcune zone del centro abitato. spiega Farneti- non basta l’ordinaria manutenzione di cunette e caditoie, che rimane senza alcun dubbio fondamentale, ed è eseguita sistematicamente dalla società in house del Comune di Pula , ma occorre un intervento di ripristino e sostituzione di interi tratti di tubazione che un pò in tutto il paese risultano strozzate e danneggiate e che di fatto non consento il corretto deflusso delle acque meteoriche. Diversi interventi per porre rimedio o per lo meno per mitigare l’effetto di questi eventi straordinari sono in essere ; Verrà realizzata una condotta per consentire alle acque di defluire dal viale Nora direttamente nel Rio Pula e nei prossimi giorni verranno valutati interventi per cercare di sistemare anche il tratto di via circonvallazione-via Nora che sistematicamente si allaga. L’intenzione sarebbe quella di sostituire le condotte, dove necessario, e di sistemare definitivamente il manto stradale, ma visto il costo ingente dell’intero intervento, scaturito da un primo computo, occorre un analisi più dettagliata”.
Ma non finisce qui. Partirà subito anche la pulizia dei fiumi a rischio: “Nei prossimi giorni verranno appaltati i lavori di pulizia e manutenzione degli alvei dei fiumi e canali- continua l’assessore Farneti- infatti la realizzazione di un piano di manutenzione dei fiumi ci ha consentito di accedere a importanti finanziamenti regionali ,(circa 65000 all’anno per tre anni) che consentiranno all’amministrazione di continuare in quelle opere di pulizia e messa in sicurezza dei corsi d’acqua iniziate durante loo scorso autunno. Il piano di protezione civile è stato aggiornato e verrà presto presentato alla cittadinanza; è nostra intenzione infatti informare i cittadini sul come comportarsi qualora si dovessero verificare eventi calamitosi. Un Piano di protezione civile dev’essere pubblicizzato e reso noto il più possibile, i cittadini devono infatti sapere come comportarsi nel caso si presentassero eventi straordinari. Non ha alcun senso che lo stesso giaccia inerme in qualche cassetto di qualche scrivania. Stiamo inoltre organizzando un sistema di messaggistica capace di allertare in tempo reale i cittadini via sms. Questi sono solo alcuni degli interventi e delle iniziative che vedranno la luce nel mese di ottobre”.












