È morto oggi, a Firenze, all’età di 83 anni, lo stilista Roberto Cavalli. A darne notizia è il nostro giornale partner La Nazione. Cavalli era malato da tempo e negli ultimi giorni le sue condizioni erano peggiorate. Lascia 6 figli di cui il più piccolo, Giorgio, di poco più di un anno. Accanto allo stilista, nelle ultime ore, come negli ultimi 15 anni, c’è stata la sua compagna Sandra. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati dopo la notizia della morte dello stilista. “Ha portato l’alta moda italiana nel mondo, facendo della Toscana un punto di riferimento indiscusso nel panorama della moda globale. Roberto non è stato solo un innovatore e un artista del tessuto, ma anche un simbolo di creatività e maestria che ha saputo mescolare con audacia i colori della nostra terra con le tendenze internazionali”, ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Ha lasciato il segno nel linguaggio moderno della moda italiana. Non dimenticheremo la sua genialità e il suo amore incondizionato per Firenze”, ha scritto il sindaco di Firenze Dario Nardella su X. Mentre lo stilista Giorgio Armani lo ha ricordato così: “Era un vero artista, selvaggio e meraviglioso nell’uso delle stampe”.
Lo stilista aveva avuto un rapporto molto intenso con la Sardegna. Dal 2017 aveva rilanciato la discoteca Pepero, in Costa Smeralda, grazie al suo marchio Just Cavalli. Cavalli l’aveva rilevato per dieci anni, con una grossa operazione economica, dopo una trattativa con l’inventore per antonomasia del ritrovo di tutti i vip, Gianni Principessa.











