Situato a ridosso del centro abitato, “risulta quasi completamente saturo per grave carenza di loculi disponibili nel cimitero comunale per le nuove sepolture” si legge nella nota diffusa attraverso il sito istituzionale. Il Servizio Lavori Pubblici ha comunicato che è in corso un cantiere che porterà alla costruzione di nuovi blocchi loculi ma intanto si avvia il procedimento di revoca di cinquantacinque concessioni ultracinquantennali di loculi cimiteriali, a partire da luglio 1972 e fino a dicembre 1973. Una necessità, insomma, quella di “traslocare” le vecchie salme dalla dimora eterna al fine di permettere il proseguimento delle tumulazioni in attesa della realizzazione dei nuovi spazi. Dispiacere tra i cittadini, quelli interessati potranno produrre documenti e memorie e, intanto, c’è chi esprime la propria opinione attraverso i social: “Una soluzione per risolvere l’annoso problema dei loculi, è promuovere la cremazione, educare e convincere le persone che fare cremare i propri cari non è sbagliato, io per mio padre ho scelto la cremazione e ho lasciato scritto che alla mia morte voglio essere cremata. Non ci saranno mai sufficienti loculi per tutti e quello che sta accadendo non va bene, e assolutamente poco dignitoso” espone una residente.












