Il numero reale dei positivi al Coronavirus a Quartucciu? Per l’Ats sono “trentaquattro”, per il sindaco Pietro Pisu “quarantacinque, sei dei quali all’ospedale. Negli ultimi giorni abbiamo anche avuto tre decessi”. Ma, sui numeri, sembra non esserci nessun mistero. È lo stesso primo cittadino a spiegare che “undici concittadini si sono auto-dichiarati, dimostrando un elevato senso civico”. E, per la maggior parte di casi, il virus si è “allargato” all’interno di “sette nuclei familiari. Stanno già rispettando il protocollo e, personalmente, li sto sentendo. Non hanno particolari problemi, il loro stato di salute è abbastanza buono”, afferma Pisu. I problemi, però, ci sono lo stesso.
“L’Ats non stabilisce tempi certi per fare i tamponi e per dare i risultati, o per fare il tampone di verifica dopo i quattordici giorni di quarantena”, prosegue il primo cittadino di Quartucciu. “Abbiamo fatto notare questa criticità, dando la disponibilità, come amministrazione comunale, a mettere in piedi un presidio locale dove poter fare tamponi immediati. Da fine agosto abbiamo anche ventinove guariti”.










