“A Cagliari strade sempre più deserte, noi rovinati dagli ipermercati: senza le piccole botteghe ci sarà meno sicurezza”

Stefano Sollai, 50 anni, da tre gestisce un negozietto di frutta e verdura nella centralissima piazza Repubblica: “Riesco a malapena ad andare in pareggio con le spese, serve un nuovo piano del commercio. Ormai stanno aprendo supermercati ovunque, che ne sarà di noi?”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA


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A Cagliari spunta un nuovo supermercato, stavolta tocca a Pirri. Il progetto di una società veneta che controlla Eurospin deve passare il vaglio-voto del Consiglio comunale. Stefano Sollai, 50 anni, da tre verduraio in piazza Repubblica, ha letto la notizia su Casteddu Online: “L’ho presa molto male, la grande distribuzione ci sta rovinando. Lavoro qui insieme a mia moglie, dopo tre anni tiriamo avanti ma la crisi porta a un calo di vendite sempre più alto. Serve un serio piano del commercio, se continua così chiuderemo tutti. Già nell’ultimo periodo sono scomparse, dalla zona, due attività simili. Qui pago 700 euro mensili di affitto per diciotto metri quadri”, spiega Sollai. I conti, dunque, tendono al rosso, e il proliferare di supermercati non fa ben sperare per il futuro.

“Sono troppi, noi piccoli continuiamo a dover fare i conti con nuove tasse e nuove spese, ogni mese ce n’è una nuova”, afferma Sollai, “se dovessimo chiudere tutti le strade diventeranno ancora più deserte, vuote, e ci sarà anche un maggiore problema legato alla sicurezza”.


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