A Cagliari ci sono cento persone ricoverate tra il Santissima Trinità e il Binaghi, tutte col Covid. Ma solo dieci hanno almeno la prima dose di vaccino o la doppia dose in corpo: “Novanta non sono vaccinati, hanno un’età media di cinquant’anni e diciotto di loro sono gravi e ai trovano in terapia intensiva”, spiega il direttore sanitario Sergio Marracini. A parte quelli attaccati ai respiratori o col casco, anche tra i casi meno gravi si nota una larga percentuale di no vax o di chi, per altri motivi, a un anno e mezzo dall’inizio della pandemia non è ancora stato in nessun hub vaccinale per la prima inoculazione. Numeri che portano i due ospedali a essere “sotto stress. Abbiamo aperto il secondo reparto Covid al Santissima Trinità, avremo una disponibilità di altri diciotto posti letto”. Da ieri sera, inoltre, l’ospedale di Is Mirrionis è dedicato solo ai casi Covid, lo ha comunicato l’Ats. In piena estate 2021 e ancora nel tunnel della quarta ondata con la variante Delta che detta legge, è questa una delle mosse con le quali i vertici della sanità sperano di alleggerire, in generale, la situazione tra corsie e reparti.
“Sarà un Ferragosto in trincea”, avvisa Marracini, “dico grazie a tutto il personale che lavora ogni giorno, anche in pieno agosto, per garantire aiuti e cure. Anch’io sento la stanchezza, figuriamoci chi si trova nei reparti”.











