A Cagliari oltre la metà dei cittadini (il 64%) possiede almeno un animale domestico, un dato più alto della media italiana, che si attesta al 56%, e che viene superato solo dalla città di Torino (66%). Tra i proprietari di animali domestici nel capoluogo sardo, la maggior parte dichiara di avere almeno un cane (45%), mentre il 37% possiede almeno un gatto. Il restante 36% si divide tra chi non ha animali ma vorrebbe averne (10%) e chi invece ha scelto sicuramente di non averne (26%).
I cagliaritani sono però, tra i proprietari di animali domestici in Italia, quelli che riescono a mantenere di più le “distanze affettive” dal proprio animale domestico; infatti, il 22% (21% media italiana) non li considera parte della famiglia. Un dato che però riguarda solo una minoranza, dato che appunto il restante 78% dei proprietari vede il proprio animale domestico come un familiare a tutti gli effetti. Inoltre, gli animali domestici a Cagliari sembrano essere particolarmente disciplinati: la maggior parte dei proprietari (il 96%) afferma che il loro animale domestico non ha mai causato danni a persone o a cose: si tratta della percentuale più alta tra tutte le città italiane. I dati emergono da una ricerca Unipol elaborata per Ipsos.
Nel fare un raffronto, per i cagliaritani prevalgono i vantaggi sugli svantaggi di possedere un animale: il 91% degli intervistati individua infatti degli aspetti positivi, mentre il 77% trova che ci sia almeno uno svantaggio. Nel dettaglio, tra i vantaggi prevalenti risulta il fatto che gli animali fanno compagnia (50% dei casi) e che portano felicità (49%). Tra gli altri vantaggi, molto importante il miglioramento della salute mentale (37%) e il supporto per le persone con disabilità o malattie (17%).
Avere degli animali domestici, però, ha anche i suoi svantaggi: a Cagliari, infatti, per i padroni pesano soprattutto in termini economici le spese per curarli/mantenerli in salute (29%) e la necessità di trovare qualcuno a cui affidarli quando ci si assenta (27%). Altro svantaggio molto sentito è che rendono la casa disordinata/sporca o rovinano i mobili/l’arredamento (15%). Cagliari è tra le città che dedicano maggior tempo alla cura del proprio animale domestico: infatti, più della metà (60% vs 54% media italiana) dei proprietari dedica da 1 a 3 ore al giorno alla cura del proprio animale domestico, con una media di circa 2 ore al giorno. Inoltre, tra i proprietari cagliaritani, il 15% dichiara di dedicargli da 3 a 5 ore al giorno e il 7% più di 5 ore al giorno.
La spesa mensile per il mantenimento del proprio animale a Cagliari si attesta mediamente a 64 euro (escluse le spese per la salute e il veterinario), mentre per quanto riguarda le spese per la salute (vaccinazioni, visite, esami, interventi) la media annua è pari a 172 euro. Complessivamente, pertanto, la spesa media annua per i cagliaritani ammonta a 940 euro, leggermente inferiore rispetto alla media nazionale di 960 euro.
A Cagliari, rispetto al resto d’Italia è più diffusa l’idea che la maggioranza di chi ha animali domestici li consideri “sostitutivi” dei figli: da un punto di vista personale, il 31% ritiene che un cane o un gatto possa sostituire un figlio, a fronte di un 59% che non pensa che ciò possa accadere. Ma in linea generale, comunque, più di 3 cagliaritani su 4 (il 78%) sono convinti che le cause della denatalità nel nostro Paese non siano legate alla presenza di cani, gatti e altri animali domestici nelle case e nelle famiglie, a fronte di un 12% che, in linea con la media nazionale, la individua invece come una concausa del fare sempre meno bambini.











