“Le misure dovranno avvalersi della tecnologia, con telecamere su tutta la zona centrale di Stampace con una regia stabile h/24, che possa intervenire immediatamente in caso di atti illeciti, risalire ai colpevoli e indurre gli incivili e i delinquenti a stare molto attenti prima di offendere il prossimo”.
Parla Adolfo Costa, presidente del Comitato di Stampace, dopo aver raccolto impressioni e pareri riguardo la nuova presa di posizione per la sicurezza della città: “La zona rossa è una vittoria delle cittadine e dei cittadini che da oltre un anno affermavano attraverso il comitato dei residenti di Stampace che Cagliari non era così sicura come le istituzioni assicuravano che fosse. Oggi si ricorre alla zona rossa. Un fatto eclatante, che fa precipitare Cagliari nel circolo delle città più pericolose del paese. La zona rossa, deve essere il prologo ad un’organizzazione tra le forze dell’ordine e l’amministrazione civica. Deve essere a termine”.