Vittorio viva da 20 anni nelle case parcheggio di Mulinu Becciu, in attesa di una sistemazione definitiva mai arrivata. Il sindaco Zedda (e anche Floris, ancor prima) avevano promesso risoluzioni mai arrivate. E si sfoga: “Non ci hanno mai chiamato per una casa definitiva eppure lo sanno che qui sono provvisorie e come regola non si dovrebbe pagare l’affitto. A me e alla mia famiglia ci avevano detto che massimo potevamo stare 6 mesi e poi ci avrebbero consegnato una casa definitiva. Adesso l’assessore ai lavori pubblici prima ci ha detto che interveniva per mettere apposto le case massimo entro il 16 novembre ma invece stanno mettendo apposto quelle di Is Mirrionis, con tutto il casino che è successo qui, tra un incendio e altre vicende, noi sempre ultimi”.
Vittorio mette a fuoco una situazione allarmante, la sua: “Ci sono le scale delle palazzine e gli appartamenti con odore di bruciato, perchè il sotto tetto è un vero immondezzaio bruciato, i pannelli solari sono a penzoloni, le fessure delle facciate aperte, portoni rotti. Il Comune dice che devono essere buttate giù e costruire altre nello stesso rione, ma che senso ha allora spendere 800 mila euro per metterle apposto? Forse l’assessore qui non ci ha messo mai piede, facendosi una bella passeggiata vedrebbe con i suoi occhi assistendo al degrado che c’è qui”.











