di Ennio Neri
Spazio per le piste ciclabili e priorità alla linee della metropolitana leggera. Sono alcune delle richieste che arrivano da Quartu per il progetto del nuovo viale Marconi, presentato stasera nella sede del Pd quartese in via Cavour. L’attacco più duro è arrivato da Virgilio Scanu, presidente di città ciclabile che ha bollato il progetto come “vecchio, realizzato almeno 15 anni fa, serve invece”, ha aggiunto, “una nuovo sistema di mobilità per tutta l’area vasta che abbia la base nell’utilizzo della bicicletta”.
Dopo gli onori di casa della segretaria cittadina Giuseppina Demurtas (scettica sulla rivoluzione in arrivo, “non risolverà i problemi”, ha dichiarato) e dal consigliere comunale quartese Francesco Piludu, il piano di viale Marconi è stato presentato da Fabrizio Marcello, consigliere comunale cagliaritano e metropolitano. Ha ricordato le 35 mila auto al giorno e (3 mila e 300 nelle ore di punta) che percorrono l’asse da Cagliari a Quartu e le novità in arrivo: senso unico da Quartu verso Cagliari, due corsie laterali riservate alle corsie preferenziali per i bus e il senso unico verso Quartu sulla strada arginale di Terramaini.
Marcello ha anche ricordato le parole dell’assessore regionale ai Trasporti Deiana che ha dichiarato come la nuova linea di metropolitana (già finanziata) che collegherà via Vesalio al centro commerciale Le Vele (lungo viale Marconi) sarà prolungata grazie ad ulteriore finanziamento del Ministero per le Infrastrutture fino a via Fiume a Quartu.
L’ex sindaco quartese e consigliere regionale Pd Gigi Ruggeri ha ricordato l’importanza che avrà, in termini di mobilità sostenibile, l’aumento della velocità del bus (grazie alla corsia preferenziale) rispetto all’auto e ha chiesto però che venga data priorità alla linea metro per Quartu, rispetto ad esempio alla tratta piazza Matteotti-Poetto, proprio per decongestionare viale Marconi. I cittadini hanno invece chiesto illuminazione e attraversamenti pedonali sicuri nel tratto tra Is Pontis paris e Quartu (quello che sarà realizzato per ultimo).
Il comitato metropolitano per la mobilità ciclo pedonale per l’inserimento delle piste ciclabili nel viale Marconi, ha chiesto una modifica al progetto: la riduzione dei marciapiedi finalizzata alla realizzazione delle corsie da riservare alle biciclette. Andrea Olla, dell’associazione ciclisti per la mobilità sostenibile ha invece chiesto che anche le bici possano utilizzare, assieme ai bus, le due corsie preferenziali.










