di Claudia Saba
La compagnia Alitalia annulla il volo di rientro Roma-Cagliari dopo pochi giorni dalla prenotazione. “Come farò a rientrare a casa mia in Sardegna?”. Se lo chiede la studentessa cagliaritana Valentina Carta, che racconta la sua odissea a Cagliari Online. Una trasferta di due giorni per un sogno quasi mandato a monte.
Questo il racconto della studentessa diciottenne a Casteddu Online: “Una volta aver prenotato il biglietto per l’ultimo volo da Roma a Cagliari qualche giorno dopo mi è arrivata una mail che mi informava che quel volo era stato annullato, da lì è iniziato un travaglio di ben 10 giorni dove tutto sembrava impossibile, ho rischiato fino a questa mattina che il mio sogno svanisse per via di una distrazione da parte di chi di competenza, come se non bastasse nel giro di pochi giorni tutti i voli per la stessa data e per la giornate successiva sono risultati pieni e così non ho avuto neanche il tempo di potermi organizzare per trovare un alloggio e cercare di trovare una soluzione al problema da loro creato.
Trovo che mi siano stati creati parecchi danni specialmente sul piano morale, perché è stata una situazione mista tra stress, ansia e preoccupazione. Trovo che sia veramente assurdo che per potersi spostare dalla nostra bellissima isola si debba patire tutto questo. Penso che sia fondamentale che vengano integrati più voli, più disponibilità e direi anche maggiore serietà da parte delle compagnie aeree”.
Con queste parole conclude il racconto la studentessa che dopo tanti giorni e notti insonni è finalmente riuscita a trovare una soluzione alternativa.
Situazioni del genere, qui in Sardegna, sono davvero gravi, non solo per l’inconveniente ma non permettere a un cittadino di rientrare a nella sua città equivale a tenerlo in ostaggio.











