Attorno alle 19:00 di ieri è pervenuta alla centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Villacidro una richiesta di soccorso da parte dei familiari di una 83enne, originaria di San Nicolò Arcidano, che si era smarrita durante un’escursione per la ricerca di funghi nelle campagne di Guspini.
La donna si era recata in quell’area in compagnia di un familiare 77enne, ma ad un certo punto i due anziani escursionisti avevano perso contatto. Rapidamente i carabinieri si sono organizzati per una battuta. La donna doveva essere molto stanca perché aveva raggiunto quell’area sin dalle prime ore del mattino e aveva qualche difficoltà di carattere fisico, come avevano spiegato agli operanti i familiari della donna, preoccupati per la sua sorte.
Dopo una lunga, impegnativa ricerca, eseguita in zona impervia, resa difficile anche dall’orario notturno e dalla natura boschiva, rocciosa e in alcuni tratti dell’area scoscesa, dopo alcune ore i militari hanno fortunatamente udito le grida dell’anziana che si era smarrita e che implorava soccorso. Orientati dalle insistenti urla, i carabinieri hanno trovato la donna, adagiata per terra in un costone roccioso, in prossimità di una scarpata, in località Gentilis. Viste le difficoltà di spostamento dell’anziana che non era in grado di camminare, i carabinieri sono riusciti, sia pur con grande fatica, a ripercorrere la boscaglia al buio con l’aiuto delle torce in dotazione, con grande difficoltà l’hanno ricondotta sulla strada, dove è stata presa in consegna da personale del 118, nel frattempo fatto intervenire, che l’ha trasportata presso l’ospedale San Martino di Oristano. La donna tutto sommato sta bene e verrà dimessa nella giornata odierna, un finale positivo insomma dopo un brutto spavento che ha premiato il tempestivo impegno degli uomini dell’Arma.











