Il Consiglio Comunale di Uta ha deliberato all’unanimità la proposta dell’Assessorato alla cultura di aderire alla fondazione “Sardegna Isola del Romanico”.
La Fondazione ha, quale scopo principale, quello di sostenere valorizzare e promuovere il vasto patrimonio storico, culturale e paesaggistico, che contraddistingue il Romanico in Sardegna, favorendo lo sviluppo economico, culturale e sociale del territorio valorizzandone il capitale umano.
Uta, con tutti i Comuni sardi aderenti, farà parte di un circuito che va ben oltre i confini isolani, toccando altre Regioni italiane ed europee, con indubbie opportunità di sviluppo.
Verranno creati dei veri e propri percorsi del Romanico che i turisti potranno visitarli prima in modo virtuale sul sito e l’applicazione dedicate, per poi programmare dei veri e propri tour trovando a disposizione tutte le informazioni necessarie per viverli al meglio senza rinunciare a tutta l’offerta del territorio: dove dormire, mangiare e come prenotare le visite.
L’assessore alla Cultura Andrea Onali: “Un percorso portato avanti dal 2015 con tanto impegno e dedizione da chi nella precedente legislatura mi ha preceduto nel ruolo di Assessore alla Cultura. Ringrazio di cuore Sara Pani Michela Foddis Saba e Federica Giuseppa Melis che hanno lavorato per far si che il nostro Santuario entrasse a far parte del Circuito del Romanico in Sardegna.
Ci dobbiamo far trovare pronti, dopo la recente manutenzione delle strade d’accesso e attorno al Santuario sono previsti a breve diversi importanti interventi ,primo tra tutti, una volta ricevuto i dovuti, il ripristino dell’illuminazione antistante il Santuario”.
Il Sindaco Giacomo Porcu: “Il Santuario di Santa Maria, di cui quest’anno si celebra il 25esimo anniversario dalla sua elevazione a questo status, rappresenta il cuore storico della nostra Comunità. Valorizzarlo con tutto il parco circostante, per le più svariate attività dalle culturali alle sportive, oltre chiaramente a quelle religiose, sarà un ulteriore valore aggiunto per tutto il territorio. Non vediamo l’ora di realizzare tanti progetti su cui abbiamo lavorato”.












