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Disagi all’Università di Cagliari. Dopo una settimana di sciopero del personale addetto alle pulizie, sono gli studenti a occuparsi di buttare la spazzatura accumulata in sette giorni. “Dopo alcuni giorni – dicono gli studenti di Ingegneria – la situazione é diventata insostenibile, e abbiamo deciso di fare da noi”.
Lo sciopero é iniziato lo scorso 15 ottobre, dopo la decisione di tagliare gli stipendi dei circa cento dipendenti del 35 per cento, lo stipendio medio attuale é di circa 400 euro. Una decisione sfociata nella protesta di alcuni degli addetti alle pulizie degli edifici universitari davanti al Rettorato, senza una soluzione alla vertenza. Pare, infatti, che il Rettorato abbia dovuto aderire a una convenzione con la Consip, società per azioni del Ministero dell’Economia.