Un pomeriggio di fuoco e paura quello vissuto nel Medio Campidano: Serramanna, Villacidro, Vallermosa assediate dalle fiamme. Altri roghi si sono sviluppati a Villasor e Serrenti, tutti insieme, contemporaneamente. La rabbia dei cittadini: “Mettete fine agli incendi che mettono a rischio le nostre vite, i nostri animali, le nostre case”.
Sono state ore drammatiche quelle vissute dai residenti che hanno visto il fuoco avanzare velocemente verso il centro abitato. Non solo un rogo, bensì tanti, contemporaneamente, hanno letteralmente assediato i paesi e messo a dura prova decine di vigili del fuoco e volontari che, per ore hanno lottato per proteggere le abitazioni dalle fiamme. A Serramanna già questa mattina un incendio si era sviluppato nei pressi di via Cagliari e, nelle campagne adiacenti, altri due focolai erano ben visibili dalla strada. Poche ore dopo le fiamme hanno preso nuovamente vigore assieme a quelle degli altri roghi: per domarle è stata necessaria l’azione anche degli elicotteri che, incessantemente, hanno contribuito dall’alto alle operazioni di spegnimento. Strade interdette al traffico, inoltre, chiuse entrambe le circonvallazioni per permettere ai vigili del fuoco di operare in sicurezza.
Nelle campagne tra Monastir e Villasor due squadre dei vigili del fuoco hanno evitato che le fiamme raggiungessero un deposito di bombole di gas e a Uta sono intervenute squadre a terra e due Canadair.
La situazione ora è sotto controllo, in fase di contenimento, e le previsioni meteo sono confortanti: una linea temporalesca con fenomeni intensi è in progressione da mare e canale di Sardegna.











