Il connubio tra sport e spettacolo che ha caratterizzato l’intensa due giorni, si è dimostrato vincente.
A catalizzare l’attenzione dei complessivi 42.000 visitatori, 2.000 in più rispetto allo scorso anno, il fitto programma di appuntamenti che si sono susseguiti a ritmo sostenuto nei tre padiglioni e nel piazzale del quartiere fieristico, letteralmente presi d’assalto da appassionati sportivi di tutte le età o semplici curiosi. Probabilmente il dinamismo e le performance degli instancabili professionisti delle federazioni e degli atleti paralimpici unite ad alcune novità di questa edizione, come le discipline urbane di sicuro effetto, hanno contribuito alla riuscita della rassegna. Per la prima volta è arrivata in fiera l’unica associazione sarda che propone i tre sport urbani acrobatici a corpo libero più di tendenza: il parkour, “l’arte dello spostamento” improntato alla massima efficienza dei movimenti nato in Francia negli anni 90 da cui prende le mosse anche il free running che valorizza gli aspetti acrobatici. Gli appassionati di tennis tavolo non hanno mancato alla gara di livello nazionale cui ha partecipato la rappresentanza di serie A.
Molto apprezzate, soprattutto dalle nuove generazioni, le esibizioni di skate boarding “free skate”, le prove di combattimento, il kick boxing, il pugilato e le gare di arti marziali anche meno tradizionali come il Muay Thai. Successo di pubblico hanno riscosso le danze sportive dai ritmi caraibici, latino americani, la zumba, la street dance e il freestyle.
Molto seguite anche le attività in pista con le minimoto e i go kart, mentre in contemporanea, nelle due piscine da 30 metri di lunghezza complessivi, si svolgevano le prove aperte al pubblico di canoa, kayak e wakeboard.
Anche i bambini hanno trovato degli spazi riservati. Dal battesimo del pony ad un campo speciale per l’avviamento dell’Hochey. Gli over 65 dello staff di A Chent’annos in Salude hanno dimostrato che lo sport e il movimento sono adatti a tutte le età, capaci di regalare benessere a mente e corpo.
Buona partecipazione anche durante la cerimonia di premiazione degli atleti sardi under 16 che hanno disputato la XVII edizione della manifestazione “I Giochi delle Isole” 2013 organizzata dal Coni che si è svolta in Corsica.
Soddisfatti per la riuscita della manifestazione i due organizzatori, la fiera e il Coni Sardegna.
“I risultati di pubblico sono più confortanti rispetto allo scorso anno – dichiara il presidente dell’Ente Ignazio Schirru – l’auspicio per il futuro è che insieme alla Camera di Commercio si possano organizzare manifestazioni ancora più inclusive e coinvolgenti per i cittadini di tutte le età”.
Sempre sulla stessa scia di entusiasmo e pronto a migliorare la prossima edizione del Turisport il presidente del Coni Sardegna Gianfranco Fara “sono soddisfatto oltre le previsioni, superate quindi le perplessità iniziali dovute ai tempi troppo ristretti per preparare la manifestazione. Il connubio tra il mondo sportivo, i cittadini e le scuole ha funzionato anche grazie alla organizzazione della Fiera”. Molto ben disposta a sostenere il rilancio della fiera del futuro, già a partire dal prossimo anno, l’assessore regionale della Programmazione e Bilancio Alessandra Zedda, che intervenuta questa mattina alla premiazione dei Giochi delle Isole, parla di risorse finanziarie. “Da sempre esiste il binomio tra lo sport e l’impresa, ora con l’anno prossimo bisogna pensare al rilancio della fiera puntando anche all’internazionalizzazione attraverso la programmazione 2014 /2020. La finanziaria andrà in questa direzione – ha concluso l’assessore – e servirà a rimpolpare le misure comunitarie”.












