Cinquantasei milioni per 208 eventi anche nel 2023. Spiccano la festa di Sant’Efisio e del Redentore di Nuoro, ma anche un mare di eventi sportivi dal triathlon alla motonautica, passando per tennis e rally. È quanto ha annunciato l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa: “La programmazione è una componente fondamentale della promozione turistica, perciò essere riusciti a organizzare un calendario dettagliato di eventi con una copertura finanziaria per tre anni è un grosso risultato: sarà un investimento che si rifletterà sull’economia dell’intero territorio regionale”. Le manifestazioni e eventi identitari e tradizionali, di spettacolo e cultura, sportivi e turistici sono stati tutti finanziati con la legge 7. “Si tratta di manifestazioni che si inseriscono nei cartelloni dei grandi eventi identitari (10), degli eventi dell’identità regionale (9, con almeno 100 anni di storicità), delle manifestazioni folcloristiche (46) e tradizionali (16, con almeno 20 anni di storicità), dello spettacolo e della cultura (43), del turismo esperienziale (48), del turismo congressuale (3) e dei grandi eventi sportivi (33) – ha evidenziato l’assessore Chessa – Per quanto riguarda lo sport di tratta di eventi di carattere internazionale che hanno già dato, e continueranno a dare nei prossimi anni, visibilità e benefici, consolidando il progetto della Regione che vuole promuovere la Sardegna come ‘isola dello sport’. Si tratta di un calendario che punta anche ai cosiddetti ‘mesi di spalla’ con l’obiettivo della destagionalizzazione dei flussi turistici e dell’allungamento della stagione. Infatti, i dati record delle presenze nel 2022 hanno confermato l’importanza degli eventi nella promozione turistica”.
“Ovviamente, l’impegno dell’assessorato nel 2022 non è stato solo quello legato alla legge 7, abbiamo finanziato i centri commerciali naturali (35), le pro loco (274), le confederazioni (8) e le imprese dell’artigianato (564) e del commercio (344), i consorzi turistici (4), l’apprendistato (43), gli ambulanti e i giostrai (76) e i Comuni per le aree sosta dei camper (30), per un totale di oltre 28 milioni di euro”, ha aggiunto l’assessore Chessa. “In questi anni, le scelte coraggiose e tanto criticate stanno dando risultati. C’è chi ci criticava perchè abbiamo cambiato gli stand in pvc alle fiere alle quali partecipavamo, utilizzando strutture ecosostenibili. Oggi le altre regioni ci stanno copiando. Alla Fiera di Milano dell’artianato, con 1,2 milioni di presenze, ci siamo fatti valere”.








