Un ex agente dei servizi segreti. Ecco chi è Giorgio Piras, il cinquantacinquenne rintracciato dai carabinieri a Quartu, in una casa di amici. Era sparito nel nulla dopo essere anche riuscito a truffare una ventina di famiglie, promettendo un’abitazione in affitto in via Solferino a Pirri: caparra intascata, quasi sempre da 550 euro, poi chiavi mai consegnate. Era evaso dai domiciliari, Piras. Negli anni scorsi, come si può anche trovare con una semplice ricerca su internet, aveva partecipato alla presentazione di un libro incentrato sulla sua vita, da 007. Ora Piras è nel carcere di Uta. I truffati attendono di sapere se riusciranno a rivedere i loro soldi, versati negli ultimi mesi per una casa che era di proprietà del 55enne solo per un ottavo. Il legale che ha seguito Giorgio Piras nei suoi precedenti processi è Ornella Gaviano: al momento, è in attesa di sapere se, anche per quest’ultimo caso, dovrà seguire un uomo, Giorgio Piras, che conosce molto bene.
“Era stato condannato per truffe di qualche anno fa, l’ordine di esecuzione era arrivato dal tribunale di Perugia. Ad aprile dell’anno scorso gli era stata concessa la detenzione ai domiciliari per problemi di salute, stavo facendo un’istanza per chiedere una diminuzione della pena e, proprio martedì prossimo, ho l’udienza per la revoca dei domiciliari e la richiesta di poterlo far entrare nel mondo del lavoro. Piras, dopo il suo passato da agente dei servizi segreti aveva aperto un’attività edilizia, ma non era durata. Per esperienza, non penso sia stato arrestato per la vicenda delle presunte truffe, che dovranno essere accertate in un processo, ma proprio per la sua latitanza”.










