Choc e lacrime a Dolianova per la morte di Raffaele Usai, per tutti Lele. L’uomo, 51 anni, era tornato a vivere in paese dopo un periodo lavorativo abbastanza lungo all’estero, stando a quanto si apprende a Londra. È stata la sorella, Rita, a fare la tragica scoperta dopo che, da circa un giorno, non aveva più notizie del fratello. Nell’abitazione di via Farina sono intervenuti i carabinieri della compagnia del paese, che hanno subito accertato l’assenza di ferite o di segni di violenza sul corpo del cinquantunenne e, in parallelo, hanno sentito i suoi cari, le ultime persone con le quali aveva avuto contatti. È emerso che negli ultimi giorni non stava bene e che si era pure recato dal medico. Il decesso è avvenuto per un malore con relativo arresto cardiocircolatorio: Raffaele Usai è stato trovato senza vita all’interno della sua abitazione. Il corpo, dopo tutte le verifiche del caso, è stato restituito ai parenti per il funerale, previsto domenica 8 settembre alle 11:30 nella chiesa di San Biagio.
Usai lavorava da tempo nel vasto mondo del commercio. Il sindaco Ivan Piras esprime “le più sentite condoglianze per la scomparsa di Raffaele Usai. Era tornato a vivere in paese dopo aver trascorso un lungo periodo lavorativo lontano dalla Sardegna. Mi stringo attorno a tutti i suoi parenti e conoscenti”.











