È stato condannato a otto mesi, con tanto di sospensione della patente per due anni, Andrea Piras, 34enne di Dolianova, guidatore dell’auto che lo scorso 28 settembre 2021 ha tamponato un’altra vettura che, a sua volta, ha investito e ucciso il ciclista 68enne Raffaele Degioannis. La vittima, un ex edicolante molto noto a Cagliari, aveva perso la vita in seguito all’incidente, avvenuto in via Cagliari a Dolianova. La condanna oggi in tribunale, con il giudice che ha disposto anche una provvisionale per i familiari del 68enne cagliaritano, costituiti parte civile. La condanna è stata inflitta dal giudice Giorgio Altieri. Piras ha potuto beneficiare dello sconto di pena perchè aveva chiesto il rito abbreviato. La morte di Degioannis aveva scosso tutta Dolianova e anche gran parte di Cagliari: per decenni aveva venduto riviste e giornali a migliaia di persone nella centralissima via Scano.
Fatale il mancato rispetto della distanza di sicurezza e l’alta velocità tenuta da Andrea Piras sulla Provinciale 14 al volante della sua Peugeot 108: il limite consentito era di settanta chilometri orari, le indagini hanno appurato che stesse viaggiando, al momento del tamponamento a catena, almeno a ottanta chilometri orari. Raffaele Degioannis, portato al Brotzu in codice rosso, era morto dopo cinque giorni di lotta nel reparto di Rianimazione.










