Tragedia sfiorata ieri sera al parco comunale a Pirri: una bimba di quattro anni ha rischiato di soffocare a causa di una patatina. E’ stata salvata dalla mamma che, con una manovra, è riuscita a liberare le vie aeree della piccola. In esclusiva a Casteddu Online racconta: “Guardo sempre i video inerenti alle pratiche di primo soccorso poiché ho due bambini piccoli, io credo che ogni Comune debba organizzare dei corsi anche su come usare il defibrillatore. Basta un attimo per salvare una vita e, se non si hanno determinate conoscenze, pochi secondi perché accada l’irrimediabile”. In cerca di refrigerio dopo una calda giornata, una mamma e la sua bambina si sono recate al parco dell’ex Vetreria, come tante altre persone che hanno assistito alla scena drammatica: tanta la voglia di giocare come quella di gustare lo spuntino imbustato e, nel mentre che la donna premeva affinché la bambina stesse ferma sino al termine del pasto, una patata si è incastrata nella gola della piccola. È avvenuto tutto in pochi attimi: “Ha iniziato a tossire, è diventata bordeaux in faccia e non riusciva a respirare. In pochi secondi, e ricordo solo quello, ho dato una spinta decisa con la mano all’altezza della schiena a mia figlia. Ricordo solo questo e tante persone pronte a intervenire. La patatina è saltata fuori e la bambina ha perso anche un po’ di sangue, sicuramente ha raschiato le pareti della gola”. E ancora: “Ho rischiato di perdere la mia bambina per colpa di una patatina, ho perso dallo spavento 40 anni di vita. I corsi di disostruzione sono importantissimi, soprattutto quando si hanno bimbi piccoli, ma è sempre meglio conoscere le tecniche da adottare sia per gli adulti che per i bambini. Una mossa può salvare la vita.
Dovrebbero metterli gratuiti e periodici nei vari comuni”.
La mamma inoltre specifica che spesso guarda i video pubblicati soprattutto dalle associazioni di volontariato in cui si spiega come intervenire in caso di emergenza, ma “ovviamente non è la stessa cosa che frequentare un corso con gli operatori che spiegano, passo dopo passo, le azioni da adottare”.










