Cagliari, furti su autovetture: arrestate due persone in due distinte operazioni.
La prima è avvenuta alle prime ore dello scorso sabato, quando una pattuglia ha individuato un uomo, già noto agli operatori per precedenti in materia di reati contro il patrimonio, mentre si trovava alla guida di un’auto in zona San Benedetto a Cagliari. Gli agenti hanno proceduto al controllo e l’uomo ha manifestato fin da subito evidenti segni di nervosismo. Nelle sue tasche erano presenti un paio di forbici da cucina con punta acuminata. Durante il controllo, l’uomo ha tentato improvvisamente di guadagnare la fuga a piedi, ma è stato raggiunto e bloccato, dopo aver posto una strenua resistenza. I poliziotti hanno così rinvenuto all’interno del suo zaino e tra i suoi indumenti, vari documenti, carte di credito ed altri effetti intestati ad una terza persona, verosimilmente vittima di un furto. Contattata la vittima, gli agenti hanno accertato che quanto rinvenuto era stato asportato da un’auto, posteggiata in una via limitrofa, dopo che il vetro anteriore era stato frantumato. Tutti gli oggetti sono stati riconsegnati alla vittima, mentre il 32enne è stato accompagnato in Questura e, dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto, nella quasi flagranza, per l’ipotesi di reato di furto aggravato su autovettura e resistenza a pubblico ufficiale.
Il secondo episodio è avvenuto nella serata dello scorso giovedì, a Selargius, quando un poliziotto libero dal servizio ha notato un uomo che si aggirava con fare sospetto tra i veicoli parcheggiati lungo la via. In particolare, l’agente ha notato che l’uomo ha tentato più volte di forzare alcuni sportelli lato guida, riuscendo infine ad entrare all’interno di una utilitaria. Richiesto l’intervento di una pattuglia, il poliziotto ha raggiunto l’uomo che stava manomettendo il sistema di accensione. La volante, giunta sul posto ha proceduto al controllo del 53enne, già noto per i suoi precedenti in materia di reati contro il patrimonio, rinvenendo nella tasca dei pantaloni un coltello a serramanico, utilizzato presumibilmente con strumento atto allo scasso.
L’uomo è stato tratto in arresto per l’ipotesi di reato di tentato furto aggravato e, a seguito dell’udienza di convalida, il G.I.P. ha convalidato l’arresto senza applicare misure cautelari concedendo i termini a difesa.