È stato scarcerato il primario Tomaso Cocco, ok del gip Manuela Anzani, all’istanza di scarcerazione presentata dalle avvocatesse Rosaria Manconi e Erika Dessì. Cocco, non accusato di mafia, era finito a pochi metri da criminali con la C maiuscola e membri di Cosa Nostra, a Palermo. Una scelta che aveva scatenato molte polemiche: “Non ha potuto lavarsi per giorni, non può leggere o cucinare. Stiamo facendo tutto ciò che è possibile per riportarlo in Sardegna e per farlo scarcerare”, questo il racconto fatto, un mese fa, dalle sue legali.
Tomaso Cocco finisce ai domiciliari a Tula, nella casa di un parente.