Una breve nota inviata dal direttore generale Salvatore Nastasi al presidente della Fondazione e al Collegio dei revisori per chiarire la situazione complicata del Teatro Lirico di Cagliari. Poche parole per specificare che Mauro Meli non è più il Sovrintendente dell’ente lirico, e che non esiste nessuna proroga.
“Si fa presente – si legge nel comunicato – che le funzioni del Sovrintendente uscente cessano contemporaneamente alla cessazione degli organi che lo hanno nominato. Dopo l’approvazione del nuovo statuto, avvenuta il 13 novembre 2014, l’attuale incaricato e con lui i collaboratori direttamente nominati sono scaduti con l’insediamento del nuovo Cdi, Consiglio di indirizzo. Non può dunque sussistere alcuna prorogatio dell’organo di gestione a decorrere da tale data. In conseguenza di ciò, la continuità amministrativa è garantita, nelle more, dal nuovo organo di gestione e dagli uffici fino alla nomina del nuovo Sovrintendente, che dovrà avvenire in tempi rapidi”.










