Nelle acque cristalline, innanzi a una delle isole più ammirate, galleggia un palloncino, l’ennesimo che non simboleggia un momento di allegria o di ricordo bensì un atto di grave danno nei confronti della fauna e della flora che ci circonda. È di recente l’ordinanza firmata dalla sindaca Rita Deretta di San Teodoro che ne vieta il lancio su tutto il territorio comunale e c’è chi chiede che il provvedimento sia assunto a livello nazionale al fine di non intaccare ulteriormente il fragole equilibrio naturale già messo, abbondantemente, alla prova dalla mano dell’uomo. “Ed eccolo qua il palloncino della festa, funerale o chissà quale altra manifestazione che è stato lanciato in volo. E adesso è qua in mezzo al mare, lacerato, che galleggia” evidenziano i volontari. Il rischio principale è che pesci e tartarughe siano ingannati dalla forma assunta e scambino il pezzo di plastica per un pasto succulento: niente di più grave per loro poiché si trasforma in una trappola mortale alla quale, se non si interviene tempestivamente, niente si potrà fare per il malcapitato animale. Insomma, una lotta che prende sempre più vigore quella portata avanti dagli ambientalisti che, anche attraverso i social, cercano di sensibilizzare sempre più le persone al rispetto dell’ambiente e a evitare anche comportamenti scontati e banali, come il lancio dei palloncini, che possono avere, però, delle ripercussioni molto gravi.











