Nata e cresciuta in Sardegna, “sarda” a tutti gli effetti, i costi per trascorrere le vacanze nella sua amata terra non sono indifferenti: prezzi esorbitanti per viaggiare, ma si apre una porta, quella per i nativi, di avere la continuità territoriale come per i residenti. Ma a quale costo? “Tantissimi proclami e mille ovazioni per AEROITALIA che si è aggiudicata la gara ma nel sito nessuna dichiarazione in tal senso, nè alcuna opzione prevista per i nativi. Ho chiamato al numero dedicato ai “sardi” e dopo ore mi ha risposto un operatore che mi ha detto che per accedere alla tariffa “nativi” devo iscrivermi alla FASI nativi sardi in Italia.
Ho chiesto il nome del sito perchè, ripeto, nessuna informazione è contenuta sul AEROITALIA. Entro su https://www.fasi-italia.it/# e nemmeno lì, alcun riferimento a queste agevolazioni, scrivo ai quei 4 nomi indicati nei contatti”. Uno scambio di mail per avere una risposta a questo quesito tra la donna e la segreteria FASI APS.
“E’ normale che per accedere ad un tanto proclamato beneficio io debba pagare una tessera per poter dimostrare di essere nata in Sardegna quando basterebbe la mia carta d’identità (non un’autocertificazione eh, un documento ufficiale che peraltro è lo strumento utilizzato dalle compagnie navali per poter riconoscere i benefici ai nativi sardi) e sia costretta a servirmi di un’agenzia di viaggi? Non si può acquistare tramite il sito AEROITALIA come tutti gli altri.
Occorre invece venire in aiuto di quei tantissimi Sardi che per ragioni di lavoro hanno lasciato la loro amata terra e la loro famiglia e che si sono visti sbandierare su tutti i canali dei benefici che francamente sono ai limiti del ricatto”.
Ecco, integralmente, le mail intercorse tra la donna e la segreteria: “Vi scrivo a seguito della possibilità di accedere ai vantaggi sui trasporti per i nativi in Sardegna.
Vivo a Milano da 16 anni ma sono nata e cresciuta in Sardegna ( Cagliari ) fino ai 30 anni.
Vorrei poter avere maggiori informazioni circa la possibilità di associarmi presso di voi al fine di ottenere appunto i vantaggi circa la continuità territoriale.
Contattando Aeroitalia mi è stato indicato di rivolgermi direttamente a voi.
Certa di un vostro cortese riscontro, rimango in attesa.
Grazie mille”.
“Buongiorno. Grazie per averci scritto Lei può visitare il nostro sito www.fasi-italia.it da lì seleziona icona in alto a sinistra e con il menù a tendina cerca i Circoli in Italia. Per avere la tessera Fasi che le verrà rilasciata di default deve iscriversi ad uno dei nostri circoli (il costo delle tessere varia da circolo a circolo e comunque da 15 ai 50 euro a seconda degli iscritti) con quella Lei e la Sua famiglia avrà diritto ad accedere alla nostra agenzia viaggi dedicata Eurotaget sempre attraverso il circolo che le proporrà i preventivi richiesti, con scontistiche personalizzate Se ha difficoltà mi contatti senza problemi”.
“Buongiorno, la ringrazio molto per la Sua celere risposta.
Le chiedo per quale motivo potendo ben dimostrare di essere nata in Sardegna attraverso un documento d’ identità (per antonomasia il più accreditato in assoluto) cosi come accade esempio per le compagnie navali , in questo caso sia necessario procedere ad un’ iscrizione , sostenerne quindi il costo e servirsi di un’ agenzia di viaggi. Le chiedo se questa sia l’unica modalità fornita ai nativi in Sardegna da parte di Aeroitalia per poter godere dei benefici dichiarati . Certa di un vostro riscontro altrettanto celere riscontro”.
“Buongiorno, ha ragione, ma questo lo dovrebbe chiedere ad Aeroitalia. Noi ci siamo ‘battuti’ per poter avere questi vantaggi e non è stata una campagna semplice mi creda.
Resto comunque sempre a disposizione. Cordiali saluti”.











