Alessandro Ariu, affetto da sclerosi multipla grave, "convive" con calcoli e uno stent calcificato: "Da 5 anni, mai sostituito. Il macchinario per l'intervento al Santissima Trinità è troppo vecchio" denuncia il padre, Piero. "Dall'Asl nessuna risposta, ho avvisato il giudice tutelare. Mio figlio è paziente fragilissimo, va operato al più presto"
A 53 anni dovrebbe già essere morto ma, grazie alla sua forza, Giuseppe Caria respira ancora. Un cancro al quarto stadio non gli lascia scampo: "Da giorni attendo la pompa elastometrica per l'infusione della morfina, nessun aiuto da Assl e Businco. Aiutatemi, anche se so già come andrà a finire, a soffrire meno"
Rossano Urru viene rimandato a casa dai medici, poi peggiora. Affetto da una malattia autoimmune al sangue, ora si trova a 250 chilometri da casa. La sorella Tiziana: "Non si reggeva in piedi, ha passato due giorni al pronto soccorso di Carbonia prima del rifiuto di Cagliari: ho scritto a Solinas e Nieddu, tutto ciò è vergognoso"
Giura di avere tutti i documenti in regola, Giampaolo Aru, 47 anni: "Esami delle urine e del sangue fatte, ho anche l'impegnativa ma sono 7 mesi che aspetto la chiamata per essere visitato. Devo fare i controlli anche alle carotidi e ai piedi. Mi hanno risposto che ricevono tante email e che, prima o poi, mi faranno sapere: sto portando avanti la mia battaglia per il diritto alla salute". GUARDATE la VIDEO INTERVISTA
Dalla disperazione di dover restare in ospedale in Lombardia senza documenti e soldi alla gioia. Fabio Barbarossa, medico sardo in lotta contro un tumore, aveva perso il portafoglio ai controlli dell'aeroporto di Elmas: "Un giovane l'ha trovato per terra, probabilmente il ladro l'ha aperto e, dopo aver visto che non c'erano soldi ma solo bancomat e documenti urgenti, l'ha lasciato lì: gli offrirò una ricompensa"
Un malato terminale avrebbe chiamato la polizia sostenendo di essere responsabile di un caso di omicidio a freddo che ha impegnato gli investigatori per 25 anni
Allontanati i parenti dalla stanza del paziente in fin di vita: “Voi carlofortini siete tutti uguali. Dipendesse da me, sarebbe vietato l’ingresso ai parenti negli ospedali”. Annunciato un esposto
La lettera aperta di Pino Garau di Sarroch: "Oggi io e altri pazienti ci ritroviamo in una situazione al dir poco surreale, ci sentiamo abbandonati a noi stessi senza avere nessuna risposta da chi di dovere...". Ecco la sua storia
La storia di un ragazzo sardo colpito dalla Sla, che non si arrende e grazie al suo puntatore oculare produce musica e vorrebbe condividere il suo progetto con chi come lui è nella sua stessa condizione.
Dopo aver raccontato la sua storia tra malattia e debiti a causa di una partita Iva a suo nome senza averla mai aperta, Daniele Deias inizia una raccolta fondi per potersi curare
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