di Jacopo Norfo
Esplode la polemica a Cagliari sul nuovo corso pagato da una onlus per barman e pizzaioli riservato agli immigrati. Decine di lettori e di lavoratori sardi protestano e ricordano: noi i corsi per specializzarsi li abbiamo fatti invece a pagamento, perchè questo regalo agli stranieri? “I nostri ragazzi hanno pagato di tasca per questi corsi: niente solidarietà per i nostri giovani?”, è il leit motiv della rivolta.
Sulla vicenda prende posizione anche Daniele Caruso, portavoce di Noi con Salvini a Cagliari: “È sconcertante che la Confesercenti in accordo con una onlus programmi dei corsi professionali per trasformare gli immigrati clandestini in barman e pizzaioli, avviandoli alla professione in Sardegna, con tutti i professionisti qualificati con anni di studio e sacrifici presenti in Sardegna senza lavoro. È un affronto grave e insopportabile. Provo schifo e rabbia. Stiamo arrivando al punto di doverci accontentare dei lavori che gli immigrati non vogliono più fare?”.











