Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home cagliari

Storie e avvenimenti: laguna di Santa Gilla, primo nucleo di Cagliari

di Jacopo Norfo
24 Giugno 2017
in cagliari, centro-storico

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Quando, forse nel X sec. a.C., i fenici giunsero nel golfo degli Angeli, non ebbero dubbio alcuno nello scegliere la laguna di Santa Gilla come sito per i loro approdi: essa garantiva comodo riparo alle imbarcazioni ed era facilmente difendibile.
Nella laguna nacque così il primo nucleo della città di Caralis il cui sviluppo fu continuo e da semplice scalo diventò vero centro urbano in competizione ed antagonista con quello egemone di Nora.
I fenici fortificarono la laguna il cui unico accesso dal mare aperto fu sbarrato con catene e sulle sue sponde costruirono il Tophet, cioè il cimitero dei bambini, mentre il cimitero degli adulti (necropoli) fu scelto non lontano nel dolce declivio che oggi chiamiamo Tuvixeddu. 
Alla città fu dato il nome di Caralis che, tra tante ipotesi tutte rispettabili, ci piace scegliere quella che ritiene che deriverebbe da Qart-El cioè “Città di Dio”, anche questo chiaro segno della considerazione di cui il centro godeva presso i semiti.
Il nome Santa Gilla è probabilmente la trasformazione del nome medievale di Sancta Cecilia o Santa Igia, mentre quello dell’isola principale chiamata Sa Iletta deriverebbe dal diminutivo Gillietta (piccola Santa Gilla).
L’isola, una volta più estesa di oggi, era integrata nel sistema urbano e portuale fenicio e poi cartaginese, in periodo romano diventò invece residenza di famiglie d’alto rango forse collegata da un ponte al resto della città.
La laguna fu lentamente abbandonata dai romani che svilupparono la città lungo il golfo, verso il lato orientale, tanto che il poeta Claudiano la definì “Tenditur in longum” cioè estesa in lunghezza, sicuramente divisa in vari sobborghi come si evince dal plurale “Carales”.
Santa Gilla, era un tempo navigabile e nel 551, durante l’occupazione bizantina, numerose navi ostrogote vi entrarono nonostante le opere fortificate e gli sbarramenti.
Nel IX secolo, gli abitanti di Caralis, minacciati delle incursioni musulmane, abbandonarono la città, trasferendosi in un sito più difendibile, ancora una volta all’interno della laguna, nell’asse colle di San Michele – Sa Iletta. Qui costruirono il nuovo centro urbano fortificato che chiamarono Santa Igia, protetto alle spalle da terreni acquitrinosi che mal si prestavano ad attacchi da terra da parte dei musulmani: Santa Gilla ebbe così un altro felice momento ospitando la nuova città che diventò più tardi capitale del giudicato di Calari.
Santa Igia prosperò per circa cinque secoli, poi a causa della sua alleanza con Genova, nel 1257 dopo un breve assedio, fu distrutta completamente dai Pisani coalizzati con i Giudicati di Arborea e Gallura: è probabile che in quella occasione, la flotta nemica arrivò fin sotto le sue mura attraverso la laguna.
Da quel momento crebbe d’importanza la cittadella fortificata di Castello che i Pisani edificarono nel 1216 su licenza del Giudice di Calari Barisone e per Santa Gilla iniziò un lungo periodo di abbandono e decadenza in quanto i toscani costruirono il porto fuori dalla laguna nei cui pressi nacque il primo nucleo di quello che oggi è il quartiere Marina.
La laguna perse anche la navigabilità, solo alcune famiglie di pescatori vi risiedevano traendone il necessario per sopravvivere ma costretti a cedere la quarta parte del pescato agli esattori da cui il nome “Quarta Regia” attribuito alla costruzione dove venivano consegnate le tasse in natura.
La Cagliari moderna crebbe in direzione opposta della storica laguna aggravandone il degrado che solo da poco tempo si sta cercando di combattere.

Tags: Cagliarilagunasanta gillastoria
Previous Post

Caos, polemiche e donatori: viaggio nel pianeta sangue in Sardegna

Next Post

Monte Urpinu, la vicenda della tartarughe senz’acqua.Guardate il VIDEO

Articoli correlati

A Quartu è emergenza randagismo, troppi cani abbandonati: “Ecco 30mila euro per le sterilizzazioni”

Cagliari, microchip gratuiti per i cani alla Vetreria di Pirri

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Monserrato, parla il sindaco sul caso intossicati alla Fiesta Latina: “Evento circoscritto, difficile ci siano altri contaminati”

Cagliari, muore dopo otto giorni di agonia il 49enne coinvolto nello schianto di Macchiareddu

Cagliari, malore improvviso a casa di un amico: addio ad Antonio “Lello” Cerbone

Cagliari, malore improvviso a casa di un amico: addio ad Antonio “Lello” Cerbone

Cagliari, è allarme sicurezza in viale Monastir: inversioni a U mettono a rischio la vita di troppe persone

Cagliari, è allarme sicurezza in viale Monastir: inversioni a U mettono a rischio la vita di troppe persone

Next Post

Monte Urpinu, la vicenda della tartarughe senz'acqua.Guardate il VIDEO

ULTIME NOTIZIE

La sanità sfascia ancora il campo largo in Sardegna, il Pd dopo Todde dichiara guerra a Bartolazzi

Sardegna, via anche Bartolazzi: alla Todde dopo l’Agricoltura Todde anche la Sanità

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

A Quartu è emergenza randagismo, troppi cani abbandonati: “Ecco 30mila euro per le sterilizzazioni”

Cagliari, microchip gratuiti per i cani alla Vetreria di Pirri

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025