Stop a furti, atti vandalici e al lancio del “sacchetto selvaggio”, in arrivo altre 27 telecamere di videosorveglianza in città che si aggiungono alle 176 già presenti: il 90% dei reati viene risolto grazie all’occhio elettronico sempre in funzione. Il sindaco Tomaso Locci: “Saranno posizionate nelle vie che risultano meno coperte dal servizio, in particolar modo quelle in cui vengono abbandonati i rifiuti da persone che nemmeno risiedono a Monserrato”. I “furbetti” sono avvisati, insomma, l’occhio elettronico che riprende 24 ore al giorno ogni movimento del centro dell’hinterland cagliaritano non perdona e, tanto meno, le autorità che, grazie alla tecnologia fortemente voluta dall’istituzione guidata da Locci, possono risalire agli autori dei gesti incivili in brevissimo tempo. Dalle scuole ai fiumi, dalle rotonde alle vie periferiche: non esiste un angolo che non sia videosorvegliato, garantendo, così, una percezione di maggior sicurezza tra i cittadini. Fuori dagli istituti scolastici, il sistema di videosorveglianza è anche un controllo finalizzato al contrasto dello spaccio della droga e nei fiumi il monitoraggio è garantito soprattutto quando sono attese forti piogge. Nelle rotonde, grazie all’intelligenza artificiale che segnala in tempo reale una eventuale infrazione commessa, permette di visionare il momento preciso senza doverlo ricercare nelle registrazioni: insomma, tutto perfettamente organizzato e programmato per evitare comportamenti malsani o risalire immediatamente alla dinamica precisa dell’evento.
“Il Comune di Monserrato ha ottenuto all’inizio del 2018 un finanziamento dalla Regione Sardegna per la sicurezza dei territori di 150 mila euro da investire per il potenziamento del sistema di videosorveglianza. A seguito del finanziamento – ha spiegato Saverio De Roma, Presidente della Commissione consiliare Viabilità, Traffico, sicurezza urbana e benessere animale – è stato stipulato un accordo con la Città Metropolitana di Cagliari per la gestione dell’appalto. Ulteriori 27 telecamere ad alta tecnologia che si sono andate ad aggiungere alle altre 176 in funzione e che rendono il territorio di Monserrato quello più protetto per kmq dell’intera regione. Un sistema oggi all’avanguardia e sviluppato grazie ad un’importante sinergia Sindaco, Commissione Sicurezza urbana, Polizia Locale e Forze di Polizia, con la supervisione della Prefettura di Cagliari che ha, nel luglio del 2017, approvato il progetto tecnico. L’amministrazione intende potenziare ulteriormente il sistema di videosorveglianza collegato alla centrale operativa del comando Polizia Locale e per questo sono stati stanziati ulteriori 26.500 euro in sede di variazione di bilancio approvato in consiglio comunale il 29 novembre. In qualità di Presidente della 6^ commissione, ringrazio tutti i commissari per il grande lavoro di questi anni, il Sindaco per la sensibilità dimostrata verso i temi della sicurezza e il personale della Polizia Locale e del Comando Stazione carabinieri, che svolgono, con impegno e professionalità quotidiana, un ruolo fondamentale per la sicurezza dei nostri cittadini”.
Una città decisamente più sicura, quindi, investimenti importanti che hanno, da subito, prodotto il risultato ricercato: “La sicurezza dei cittadini, prima di tutto” ha sempre espresso il sindaco Locci.











