Di Paolo Rapeanu
Un maxi rettangolo, famoso per gli alberi di olivi, tutt’altro che valorizzato. In via del Sole sono decenni che residenti e commercianti attendono una svolta. “Quello deve diventare il parco degli oliveti”
Qualche pozzanghera, molto fango, una decina di automobili parcheggiate senza uno straccio di logica e – unica nota positiva – alberi di olivo. Sono proprio loro ad aver portato gli abitanti e i lavoratori del quartiere del Sole a ribattezzare l’area “parco degli oliveti”. Un parco mai nato, però. L’area è pubblica, quindi del Comune, che però non ci ha mai messo mano. Risultato: l’ennesimo spazio abbandonato in città, proprio nel rione con gli anziani che non hanno uno spazio che sia uno per incontrarsi e trascorrere qualche ora insieme e con i parcheggi con i contagocce.
Una nuova area “green” da realizzare proprio lì, nei fatti, sembra tutt’altro che un’impresa. Ma, da “radio quartiere”, si scopre che è almeno mezzo secolo che si attende un restyling. Panchine, un mix tra prato e pavimentazione, magari un paio di fontanelle e un’area ristoro. O magari “dividere” l’area, tracciando nuovi stalli per le automobili. proprio quello che non c’è in nessuna della strade di uno dei rioni cagliaritani residenziali per antonomasia.










