Ci aspetta un autunno da incubo sul fronte bollette, con cifre mai viste prima che rischiano di mandare per aria i bilanci di famiglie e imprese grandi e piccole. Il combinato disposto di covid e guerra si dimostra letale per l’economia italiana e in particolare per quella della Sardegna, dove l’insularità resta un elemento fortemente penalizzante alla faccia di slogan e inutili modifiche costituzionali. Secondo le previsioni di Arte (Associazione dei reseller e trader dell’energia), ogni famiglia a partire dall’autunno arriverà a pagare 1000 euro al mese fra bolletta della luce e del gas. Cifra mai raggiunta, spaventosa e insostenibile a fronte di stipendi fermi al palo. L’allarme riguarda anche le imprese, sull’orlo del baratro: non solo le grandi energivore ma anche le più piccole, dal panificio sotto casa al negozio di abbigliamento e alla profumeria, si indebitano pur di non perdere il cliente ma camminano sul filo del rasoio rischiando la chiusura da un momento all’altro.
Mentre i politici candidati alle elezioni del 25 settembre sono impegnati a insultarsi a vicenda, le previsioni di Arte fanno davvero paura: rispetto al periodo pre covid, andiamo incontro ad aumenti del 500%.









