Un tragitto che si è trasformato in un incubo. A raccontarlo a Casteddu Online è Alessandra, protagonista insieme alla sua famiglia di un episodio di pericolo lungo la Strada Statale 198, nel tratto che collega Cagliari a Sadali. “Ieri percorrevo in auto con la mia famiglia la SS 198 verso le ore 10:30 / 11:00. Per venti minuti circa il nostro tragitto è diventato un incubo. Un gruppo di motociclisti tagliava di continuo la strada agli automobilisti, immettendosi tra le auto improvvisamente, in modo continuo e costante”, denuncia la donna, ancora scossa. Secondo quanto riportato, i centauri si sarebbero resi protagonisti di manovre pericolose, tra cui frenate improvvise e sorpassi azzardati: “In alcuni frangenti hanno esposto la freccia a destra per poi fermarsi all’improvviso in mezzo alla carreggiata. Più volte, a causa della loro guida spericolata e imprudente, si è rischiata la collisione, e loro stessi il frontale con auto provenienti in senso opposto”, prosegue Alessandra. I conducenti delle auto, per evitare incidenti, si sono visti costretti a procedere a velocità estremamente ridotta. “Noi automobilisti, per evitare danni, siamo stati obbligati a camminare a 30 km orari. Ci tengo a precisare che il problema non era tanto la velocità, che sì, non era moderata ma neanche eccessiva, quanto la totale sregolatezza della guida, che avrebbe potuto causare danni a tutti”. Una gita in famiglia che avrebbe potuto concludersi in tragedia. Alessandra racconta inoltre di aver tentato inutilmente di contattare le forze dell’ordine: “Purtroppo i cellulari non prendevano, perché era mia intenzione chiamare i carabinieri”. “È necessario che le forze dell’ordine siano messe al corrente, in modo tale da poter prevenire”, conclude con un appello.











